Ho aumentato la mia efficienza e risparmiato un sacco di tempo e fatica

Sono un ragazzo di 23 anni che frequenta il II anno del corso di specialistica in management all’Università Bocconi di Milano.
A proposito del mio rapporto con “Genio” non è facile condensare 10 anni di esperienze in poche righe, ma farò del mio meglio.

Il mio primo contatto con il corso Genio inizia nella mia Catania quando ero solo uno studente del secondo liceo. Ringrazierò sempre i miei genitori per aver avuto una mentalità così aperta da permettermi di essere stato tra i pochi ragazzi a frequentare quel corso agli albori della carriera scolastica. In effetti ripensandoci adesso, non ricordo quasi più come si studiava prima! E’ stato in questo momento che ho messo le basi per la creazione delle decine di mappe che avrei fatto in seguito.

Gli anni del liceo passavano senza intoppi. In seguito, grazie al supporto ed alla professionalità del mio “maestro” e amico Mauro Cantoia (istruttore del centro di CT), che mi ha orientato nella scelta della facoltà facendo una valutazione delle mie attitudini, ho potuto trasformare in realtà la mia determinazione ad entrare alla Bocconi di Milano. Ho infatti svolto una preparazione ad hoc basata sullo svolgimento dei test di accesso all’università, seguita dalla contestualizzazione e memorizzazione di ogni singolo errore che commettevo durante le simulazioni dei test.

Trasferitomi 5 anni fa, sono entrato in contatto con lo splendido centro di Milano e: “città che vai, tutor che trovi”, insieme al mio tutor Roberto Ciccione, ho puntato a nuovi risultati. In particolare, stavolta, mi sono concentrato sull’organizzazione e gestione efficace del tempo, tramite piani settimanali e master plan. Sono così stato in grado di concludere la laurea triennale in Economia aziendale e Management senza alcun problema. 
A coronamento di questo percorso mi sono trasferito a Roma per una bellissima esperienza di stage al Parlamento della Repubblica Italiana durante la quale ho collaborato con i Senatori Questori.

Nonostante una gratificante proposta di lavoro pervenutami da loro, ho scelto di ritornare alla Bocconi per continuare a studiare e formarmi iniziando la specialistica in Management. Adesso, dopo due anni, sto scrivendo la tesi che concluderà il mio percorso di studi. Nel frattempo, ho anche iniziato a lavorare per una azienda multinazionale anglo-tedesca nel settore del largo consumo.

Sono sempre stato volenteroso e focalizzato sui miei obiettivi, ma le tecniche mi hanno permesso di aumentare la mia efficienza e di risparmiare un sacco di tempo e fatica. Queste ultime agiscono da grande amplificatore che libera le potenzialità che sentiamo essere dentro di noi, ma che per qualche motivo non riusciamo ad esprimere.

Per concludere, l’osservazione più attenta che posso fare, in qualità di “corsista anziano”, è che le tecniche sono strumenti potenti ma pur sempre strumenti. Quello che per me ha fatto la differenza è stato frequentare questo ambiente che ha qualcosa di magico e stimolante, con in più un qualcosa di tanto profondo, quanto difficile da spiegare. Personalmente ho imparato a coltivare la mentalità che ho tratto da esso e che ancora oggi mi guida verso i nuovi risultati che mi prefiggo ogni giorno.
A chi non ha ancora scelto di mettersi in gioco, dico: “io non so cosa c’è per voi alla fine del vostro percorso con Genio, so però che troverete quello di cui avete bisogno. Non vi resta che gettare il cuore oltre l’ostacolo e andarvi a prendere ciò che vi meritate”.

Già tre settimane dopo il corso ho fatto un esame ed ho preso 29!

Studio Comunicazione tecnologie e culture digitali, ho fatto il corso Genio in 21 giorni a Roma ad aprile.
Ho deciso dopo un po’ di tempo di iniziare il corso perché avevo un gran bisogno di un metodo di studio efficace, sono una di quelle che trascriveva il libro dieci volte e stava mesi per preparare un esame e non mi sentivo comunque mai sicura, ottenevo risultati buoni, però passavo la maggior parte del tempo rinchiusa in biblioteca o in casa, tanta era la mia ansia di non riuscire.

Già tre settimane dopo il corso ho fatto un esame, ed ho preso 29!!, che avevo tentato già due volte con scarsi risultati uno di quegli esami che sogni pure la notte e questo mi ha dato una carica pazzesca!! Ed ora a distanza di due mesi dal corso ho fatto il primo esame del secondo semestre un tema scritto( #ilmiopiugrandeNEMICO) di Scienze Politiche e sono riuscita a prendere 27 e non c’è bisogno di dire che ero al settimo cielo!
Quello che posso dire è “Ragazzi volere è potere” e con il giusto metodo di studio niente è impossibile per davvero!! E io devo ringraziare tutto il team di Genio in Particolare Sofia Anna Lo Presti, la mia tutor, per avermi dato questa grande opportunità di migliorare non solo il mio metodo, ma anche il modo di affrontare lo studio .

Sono fiero di me e sento che anche i miei genitori lo sono

Ho 20 anni e sono al primo anno di fisioterapia alla Federico II di Napoli. Ho superato tutti gli esami del primo semestre con una media del 25.

Nulla di preoccupante fin qui, ma ho scelto di frequentare il corso perché impiegavo molto tempo per studiare, a volte giornate intere facendo delle rinunce, passando i Sabato sera a casa e per di più non ricordavo nulla di quanto fatto una volta archiviati gli esami: non è affatto un buon traguardo per una persona che studia fisioterapia e non ricorda nulla di anatomia.


Mi sono iscritto ad Aprile, all’inizio ero titubante e avevo un po’ paura, ma tutte le ansie e le paure si dissiparono alle 20:30 della Domenica, ultimo giorno di corso, quando tornai a casa diverso, nuovo, migliore, con la sicurezza che quello che avevo appreso mi avrebbe aiutato a brillare all’università come nella vita.


Oggi sono fiero di scrivervi i miei primi risultati: tre 29 rispettivamente in psicologia dello sviluppo, psicologia del lavoro e diritto del lavoro, un 28 in psicologia clinica e un 30 in economia applicata.
Ho ottenuto questi risultati studiando 3 ore al giorno includendo nel mio master plan la cura del mio corpo: ho ripreso a correre e fare esercizi di calisthenics.
Sono fiero di me e sento che anche i miei genitori lo sono.
Grandissimo merito va anche alla mia tutor Rossella Bisogno che mi è stata vicino ora con consigli ora con richiami per spingermi a fare sempre meglio. Ora alla fine delle sette ore previste dal contratto so di aver trovato in lei non solo qualcuno che sarà sempre pronto a rispondere ad ogni mio problema didattico, ma anche un’amica.

La mia concentrazione è maggiore, la noia non è più un problema

Studio lingue all’università di Verona e dopo aver partecipato al Genio ad Aprile volevo rendere tutti partecipi della mia esperienza:

i motivi che mi hanno spinta a partecipare al corso sono quegli obiettivi che qualsiasi studente cerca: ridurre i tempi del mio studio, migliorare la memoria, soprattutto sui dettagli e le parole tecniche, velocizzare il più possibile la mia lettura.

Lo studio che ho fatto fino allo scorso Aprile era un processo lento e macchinoso, privo di creatività e noioso, quello che viene insegnato a tutti durante gli anni della scuola dell’obbligo; mi portava via ore della giornata che avrei potuto passare a coltivare altre passioni, oltretutto non ottenendo risultati stellari considerata la mole di tempo passata sopra ai libri. Un altro mio grande scoglio è sempre stata l’ansia, terrificante compagna di anni di scuola.

Passato il weekend del Genio i miei pomeriggi si sono completamente rivoluzionati: le ore di studio sono drasticamente diminuite, la mia concentrazione è maggiore, la noia non è più un problema, anzi, studiare è diventato quasi un divertimento. Grazie alle tecniche che mi sono state insegnate ho smesso di riassumere e ripetere all’infinito, e soprattutto, anche se ho passato meno ore sui libri, sono arrivata all’esame calma e con la certezza di sapere ciò che era necessario per fare un’ottima prova, arrivando per giunta con molta meno ansia di quanta ne avessi sperimentata fino a quel momento.

Le parole chiave all’interno delle mappe sono diventate le mie migliori amiche per ricordare passaggi e trame di libri che ormai sono dimenticati dall’intero genere umano. Non riesco neanche ad avvicinarmi al pensiero di riassumere capitoli e capitoli, pagine e pagine di informazioni…

Per questo voglio ringraziare Stefano Vecchi, l’istruttore del corso di Verona, tutti i tutor e gli allievi che ci sono stati accanto e si sono fatti carico dei nostri dubbi nel weekend ma soprattutto il magico Fabio che è stato un tutor paziente e in gamba.

Ho velocizzato la preparazione degli esami in generale

Sono un ragazzo di 23 anni, studio Scienze della comunicazione all’Università degli Studi di Pavia e sono al 2° anno. Mi sono iscritto al corso Genio per velocizzare lo studio e non restare indietro con gli esami.

Prima del corso infatti mi distraevo molto facilmente, ero lento a studiare e avevo una pessima organizzazione delle tempistiche di studio, qualsiasi pretesto era buono per lasciar perdere i libri!

Questo mi portava a dare al massimo 2 esami a sessione con la media del 19. Provavo a farne anche altri, ma senza successo, infatti ero rimasto indietro con gli esami!

Dopo il corso, soprattutto grazie al rilassamento, alle tecniche per aumentare l’attenzione sul testo e alla lettura veloce sono migliorato nelle tempistiche di studio, ho cominciato ad avere molto più interesse verso gli argomenti che studiavo e ho velocizzato la preparazione degli esami in generale.

Questo mi ha portato a dare 4 esami in una sessione (Sociologia, Etica, Opinione Pubblica ed Economia)mentre prima per preparare un solo esame avevo bisogno di 2 mesi, alzando la media da 19 a 24.

Adesso sono pronto per la sessione estiva e mi sento molto più sicuro e sereno rispetto a come ho vissuto il periodo degli esami l’anno scorso.

Ringrazio la mia tutor Maria Stella Macchetta per il supporto costante, il mio istruttore Giovanni Broccio e tutto lo staff della sede di Pavia!