Grazie al corso sono riuscita a risolvere il problema di tutta una vita: l’ansia

Sono felice di scrivere su questo gruppo perché finalmente ho raggiunto il mio obiettivo.

Sono una studentessa al quarto anno di ragioneria.
Studio da molti anni ormai, ma una delle mie paure più grandi è sempre stata parlare davanti alle persone.

Il mio problema più grande ha un nome e si chiama ANSIA.

L’ho sempre vissuta davvero male e di conseguenza le interrogazioni a scuola le odiavo come poche cose al mondo. Ero lì davanti al professore e “sapevo di sapere” ma l’ansia mi bloccava e l’unica cosa a cui pensavo mentre ero interrogata era “quando finisce quest’agonia?!”.
Tremavo come una foglia, non capivo cosa voleva sapere da me il professore, e alla fine mi bloccavo e non parlavo più.
Questo blocco e tutti i riferimenti che mi sono creata nella vita mi hanno portata a pensare che fosse diventata una parte di me.

Non credevo che fosse possibile ma, nel giro di poco tempo, sono riuscita a risolvere il problema di tutta una vita, applicando le tecniche che mi hanno insegnato al Genio ora sono più tranquilla, l’ansia sta svanendo, ormai è diventata semplice “emozione”, quasi piacevole, e le interrogazioni ,o semplicemente parlare in pubblico davanti a tante persone, è diventato decisamente più facile per me!

Considerando che prima non facevo praticamente delle interrogazioni, adesso sto ottenendo la sufficienza nelle materie , riuscendo a parlare a e condurre bene e fino alla fine l’interrogazione.

Adesso che sono libera dal mio problema posso impiegare tutte le mie energie a migliorare i miei voti ma di sicuro la mia soddisfazione è già arrivata al 10 e lode.

Ringrazio tantissimo la mia Tutor Roberta Criscino che mi ha supportata e sopportata sempre al 110% . Persona Straordinaria! Un’altra persona Straordinaria è l’istruttore Stefano Vecchi, uno dei migliori esempi che potessi mai incontrare sulla mia strada! Grata a lui e grata per aver scoperto questo Corso!

Per la prima volta non sono arrivata al giorno dell’esame con l’acqua alla gola

Frequento il primo anno di Scienze dell’Educazione all’Università degli Studi di Bergamo.
Alle superiori me la cavavo, sono uscita con un buon punteggio ma di quegli anni ricordo solamente le intere giornate passate sui libri. Stavo i pomeriggi chiusa in camera a studiare, dovendo quindi lasciare lo sport e uscivo solamente il week-end (ovviamente solo se non avevo verifiche)!

Prima dell’università ero felice di iniziare un nuovo percorso che mi avrebbe portato a fare ciò che voglio fare nella vita, ma appena ho comprato i libri e mi sono informata sulle modalità di esame mi sono spaventata perché ho realizzato di dover studiare interi libri per un solo esame, cosa molto diversa dal liceo che ti davano 2 capitoletti. Non sapevo cosa fare ero abituata a leggere ripetere leggere ripetere finché non mi entravano in testa le informazioni. Quindi in quel modo non ce l’avrei mai fatta a stare al passo con le prove, avrei impiegato solo un anno per fare 3 esami.

Fortunatamente ad Ottobre 2017 ho avuto la possibilità di frequentare il corso Genio in 21 giorni e da quel momento è cambiata completamente la mia visione dello studio. Sono partita subito a prendere appunti con le mappe mentali e grazie anche alla lettura veloce ho dimezzato il mio tempo di studio. Questo mi ha permesso anche di riiniziare a fare sport e a fine anno i voti erano tutti sopra il 25.
Ma il risultato più emozionante e gratificante è stato nell’ultima sessione d’esame cioè luglio.
A maggio ho iniziato a lavorare a tempo pieno e nel periodo giugno e luglio dovevo dare 5 esami. Avevo l’obiettivo di sostenere questi esami entro fine Luglio. Obiettivo raggiunto.
Ricordo gli ultimi 3 esami studiati in 3 giorni! Wow ero super fiera di me ed è proprio grazie al corso che ho ottenuto questi risultati, perché mi ha permesso di capire come raddoppiare la velocità di studio e per la prima volta non sono arrivata al giorno dell’esame con l’acqua alla gola.

Devo ringraziare la mia amica Cecilia Ribaudo che mi ha dato questa opportunità, grazie a tutti i miei amici che mi sostengono e alla mia istruttrice Alice Armanasco per aver creduto in me.

Con il corso sono riuscita a velocizzarmi, rimanere in pari con le lezioni e gli esami, ottenendo ottimi voti

Sono una studentessa del primo anno di psicologia a Padova.

Vi racconto com’è andata per me: sto frequentato per la seconda volta il primo anno perché ho cambiato corso (sempre di psicologia), anche a causa dei problemi che ho riscontrato a livello di studio e di organizzazione.
Quindi avendo perso un anno, facendo la pendolare (vivo a Bologna e studio a Padova) e frequentando anche uno sport a livello agonistico, pattinaggio artistico; la capacità di gestire bene il tempo, la rapidità unita alla qualità di studio erano delle abilità fondamentali che volevo sviluppare; motivo per cui ho deciso di seguire il corso Genio a Bologna a gennaio 2018.

Con il corso sono riuscita a velocizzarmi, rimanere in pari con le lezioni e gli esami, ottenendo ottimi voti:
-Psicologia Dinamica 29
-Antropologia 30
-Psicobiologia con 24

Quest’ultimo è l’esame di cui sono stata paradossalmente più orgogliosa perché era quello di cui avevo più paura in assoluto! Psicobiologia è uno degli esami più difficili da affrontare nella mia facoltà e ritenevo di non essere particolarmente portata. Infatti quando ho frequentato le lezioni la prima volta l’anno scorso, dopo un paio di esse mi sono detta: “Non ci penso neanche. Ma chi me lo fa fare. Non so neanche da che parte prenderlo!” infatti non mi sono presa neanche la briga di seguire le lezioni.

Quest’anno invece, grazie anche all’aiuto della mia super tutor Silene Stoppa che non mi ha mollata per un secondo in tutto questo percorso, ho frequentato tutte le lezioni sapendo già come studiarlo, sono rimasta in pari e l’ho passato al primo colpo, però con 18. Un anno fa l’avrei accettato ad occhi chiusi, ma questa volta mi sono chiesta per quale motivo mi sarei dovuta accontentare, quindi ho deciso di rifiutare e ridarlo.
So che può sembrare una cosa da poco, ma visto il contesto per me è stato significativo.
La seconda volta, sistemandolo solo in qualche giorno, avendo altri esami, una gara (andata benissimo tra l’altro dato che con il mio gruppo siamo arrivate seconde in una gara internazionale) ed uscendo quasi tutte le sere, l’ho passato con 24 ed è stata una gran soddisfazione!

Questo corso non mi ha dato solo tecniche efficaci su come affrontare e organizzare al meglio lo studio, ma mi ha regalato anche la possibilità di cambiare prospettiva, di prendere coscienza delle mie capacità, aiutandomi così a gestire l’ansia “da esame” e cambiando totalmente la qualità dei traguardi raggiunti

A ingegneria: ben 6 esami in una unica sessione

Sono uno studente del Politecnico di Torino che tra poco si deve laureare in ingegneria Aerospaziale. Ho frequentato il corso circa 4 anni fa e, quest’anno ho deciso di rifrequentarlo.

Prima avevo standard davvero bassi e mi accontentavo di un semplice 18 di uno o due esami passati ogni sessione.

Grazie al metodo Genio in 21 Giorni, alla mia motivazione e al mio impegno mi hanno permesso di riuscire a dare ben 6 esami in una unica sessione (circa un mese e mezzo) alzando anche i miei standard:

-Equipaggiamenti di bordo e sistemi avionici: 25

-Introduzione alla meccanica del volo: 30

-Metallurgia: 24

-Sistemi di bordo aerospaziali: 27

-Scienza dei materiali: 23

-Aerodinamica applicata: 19

Sono molto contento dei risultati che ho ottenuto, grazie al metodo e grazie al tutor Alessandro Frulla . Sono felice dei miei risultati e sono certo che in futuro riuscirò ad alzare ancora il livello dei miei standard!

Quel limbo di ripasso senza fine e insicurezza è giunto al termine.

Sono uno studente iscritto al terzo anno di Informatica dell’Università di Cagliari.
Mi sono iscritto al corso per diversi motivi:
Il tempo da dedicare allo studio stava diventando causa di troppe rinunce (soprattutto considerando che non avevo un metodo di studio degno di questo nome); oltre al troppo tempo che ci mettevo a studiare, poi non ero sicuro di cosa mi sarei ricordato, quindi continuavo a ripassare ininterrottamente in modo maniacale fino al giorno dell’esame, dicendo NO a qualsiasi altra attività.
Inoltre, per potermi laureare mi mancavano 5 esami, e rischiavo di finire fuoricorso o quasi.

Ho fatto il corso a Maggio 2018 nella sede di Cagliari, e ci tengo a sottolineare che ero già fiducioso e con aspettative decisamente alte, ma sono felice di ammettere che sono state lo stesso enormemente superate.
Dopo il corso ho dato i miei ultimi 5 esami in un mese, ad esempio:
– ho preso 29 in Base di Dati 1 preparandolo in 3 giorni, grazie alle tecniche e alle mappe mentali ho organizzato e memorizzato tutti gli argomenti con sicurezza;
– ho preso 28 in Sistemi Operativi 1 preparandolo in 4 giorni: combinando la lettura veloce al trovare le parole chiave ho potuto individuare gli argomenti di maggiore interesse per il docente, prevedere quindi quali domande avrebbe potuto farmi e prepararmi già le risposte;
Oltre a questi ho superato
– Programmazione 2
– Interazione Uomo Macchina
– Ingegneria del Software
Dopo aver studiato ogni esame adesso posso essere certo che dopo che studio le cose le so, quel limbo di ripasso senza fine e insicurezza è giunto al termine.
Ho imparato nella maniera più adatta a me per studiare in qualsiasi ambito, e ora studiare è anche divertente!
Insieme ai miei limiti, anche i miei obiettivi si sono alzati molto, ora son sicuro che avrò risultati eccellenti alla magistrale studiando la metà del tempo rispetto a prima.

È importante per me ringraziare tantissimo il mio istruttore Giovanni Scarselletta (avevi ragione…il corso mi ha davvero cambiato la vita), e tutti coloro che rendono la sede di Cagliari un bellissimo ambiente: un angolo di paradiso per la crescita personale e un punto di riferimento per chiunque desideri apprendere, o ancora meglio, imparare ad apprendere.