Adesso non ho più il timore di sbagliare e sono più sicuro di quello che dico

Frequento il 3° anno di ingegneria meccanica a Firenze. A maggio ho partecipato al corso GENIO IN 21 GIORNI perché mi ero reso conto di non avere un buon metodo di studio, un mix di ore in cui non avevo voglia di fare nulla e ore in cui studiavo con poca concentrazione; quindi scarsi risultati.

Questo corso per me è stato molto importante sia per migliorare le mie performance di studio/universitarie sia personali.
Per quello che riguarda il mio percorso di studio ho trovato utilissime le tecniche di memorizzazione, il prendere appunti con le mappe e soprattutto i cicli di studio programmati.

A luglio ho preparato due esami in cui avevo da capire e ricordare decine di dimostrazioni complesse. Gli esercizi fatti per migliorare l’elaborazione del testo, la ricerca delle parole chiave e le mnemotecniche associate alla strategia dei loci Ciceroniani, sono state fondamentali. In sole 2 settimane ho memorizzato 20 dimostrazioni (lunghe in media 1,5 pagine ciascuna), cosa che prima sarei forse riuscito a fare passando ore e ore tutti i gironi a riscriverle; senza la sicurezza di ricordarle per l’esame.

Sono molto contento dei risultati che ho ottenuto, nella scorsa sessione estiva ho passato 4 esami. Magari a qualcuno potrebbero sembrare pochi, ma se guardo il mio storico prima del corso, avevo dato 8 esami in due e anni e mezzo di università, in un solo semestre ho fatto il 50%. Per di più alzando la media di un punto.
Per non parlare poi del discorso della gestione emotiva, adesso non ho più il timore di sbagliare e sono più sicuro di quello che dico. Ad esempio ad un esame, un professore veramente tosto ha cercato di mettermi in difficoltà su una definizione ma io ero convinto di quello che avevo studiato, quindi senza andare nel panico ed iniziare a sudare, ho continuato ad affermare quello che avevo studiato dimostrando che avevo ragione.

La strada da fare è ancora tanta, ma ora sento di avere gli strumenti giusti per rimettermi in carreggiata e recuperare il tempo perso. Volevo in fine ringraziare Davide, Arianna (la mia tutor) e tutto lo staff di Genio in 21 giorni Firenze.

Il giorno dell’esame ero molto più sicura sulle cose che ho studiato con il nuovo metodo

Mi chiamo Martina e frequento il 2 anno di giurisprudenza a Roma.
Ho deciso di frequentare il corso non tanto perché avessi particolari problemi nello studio, bensì per trovare un modo con cui poter coinciliare la grande mole di studio con altre attività quali sport, approfondire lo studio dell’inglese… anche se all’inizio ero molto scettica, alla fine mi sono convinta e mi sono iscritta.
La mia frequenza al corso e’ stata in concomitanza alla preparazione di un esame scritto di scienza delle finanze.
La prima parte dell’esame l’ho studiata con il mio vecchio metodo, cioè sottolineare ( praticamente tutto) e ripetere ripetere ripetere 2 settimane prima dell’esame ero in panico sia perché non avevo ancora finito di studiare sia perché mi mancava il ripasso finale. Così per la seconda parte, ho deciso di applicare il metodo delle parole chiavi e mappe.
Il giorno dell’esame ero molto più sicura sulle cose che ho studiato con il nuovo metodo. Gran parte dell’esame era formata da domande specifiche alle quali, grazie al metodo,sono riuscita a rispondere. Il risultato è stato 29.
Inutile dire che sono stata super contenta; ma la cosa che più mi ha fatto pensare e’ che anche ciò che ci sembra difficile, con il giusto metodo e l’impegno diventa fattibile anche con ottimi risultati 


Ringrazio quindi tutti i ragazzi e la mia tutor Sofia che ancora oggi mi aiuta e segue in tutti i miei programmi

Grazie al corso Genio ho migliorato enormemente i miei tempi di studio

Ho frequentato il quinto anno di liceo linguistico ISISS Verdi a Valdobbiadene. Ho conosciuto il corso grazie a mio zio e ho deciso di frequentarlo al fine di ritrovare la motivazione nello studio e per cercare di vivere gli esami serenamente. Mi è sempre piaciuto studiare, ma sono arrivata ad iniziare la quinta con una sensazione di spossatezza che si è accentuata nel corso dell’anno e verso lo studio ho cominciato quasi a provare repulsione ed a vederlo come qualcosa di unicamente fine a se stesso.


Grazie al corso Genio ho innanzitutto migliorato enormemente i miei tempi di studio: mi sono preparata per la verifica di filosofia in un solo pomeriggio, mentre prima ci impiegavo una settimana per sentirmi pronta; ho poi preparato tutto il programma di scienze della terra con le mappe e per la simulazione di terza prova mi è bastato semplicemente rileggerle ed ho ottenuto il massimo; per preparare una ricerca di francese da esporre ci ho impiegato 5/6 ore rispetto alle solite 10/12 ore.

Cosa però più importante è che tutto questo l’ho fatto divertendomi! Per esempio, studiare i canti del Paradiso ricordando per ciascuno il cielo, il giorno e i personaggi non è più stato qualcosa di odioso, bensì è diventato un gioco da fare nei momenti di relax, così come lo sono diventate le formule di fisica e di matematica.


I risultati a cui sono giunta sono stati per me molto significativi: sono stata ammessa all’esame con una media di 9,50 e sono uscita con 100 e Lode!
Quello che però è stato davvero fantastico è stato il fatto che grazie al corso Genio sono riuscita a ritrovare il piacere di studiare ed a capire che allo stesso tempo posso fare tantissime altre attività. Nel secondo quadrimestre, infatti, ho fatto pallavolo, ho passato due certificazioni (il B2 di francese e tedesco), ho dato ripetizioni ad un ragazzo e sono andata a Padova per fare le ore di tutoring.


Mentre a febbraio non sapevo cosa fare dopo il liceo e mi mancava la voglia e la determinazione per continuare a studiare in quanto stanca di passare le giornate sui libri, subito dopo il corso che ho fatto a fine marzo qualcosa è cambiato ed adesso sono decisa a provare ad entrare all’università ed a prendere parte a tutte le attività ed esperienze che essa mi può offrire. Per poter fare tutto ciò al meglio ho deciso di frequentare ad ottobre il corso al fine di migliorare quello che avevo già appreso e aggiungere nuove tecniche al mio metodo di studio, in particolare desideravo velocizzare la mia lettura e perfezionare la presa delle mappe in diretta. Ora riesco a leggere un testo di 1030 parole in soli 3 minuti con un’alta comprensione, mentre prima ce ne mettevo più del doppio ricordando la metà delle informazioni.
Tutto questo grazie al corso “Genio in 21 giorni” ed a Selene e Roberto, i tutor che mi hanno seguita diligentemente in questo percorso.

Studiare non è più stato stancante come invece era prima del corso

Sono Eleonora Carafone, una ragazza DSA di quasi 21 anni e frequento il terzo anno di Scenografia all’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia ed al contempo lavoro come dipendente in un Fast Food a Bergamo.
Ho frequentato il corso Genio in 21 giorni spinta sopratutto dal fatto di avere parecchi blocchi e difficoltà sia in ambito universitario sia in quello lavorativo: dallo studiare per un esame, al memorizzare sequenze e procedure per il lavoro.

Le mie principali difficoltà nello studio erano relative alla velocità e alla voglia di studiare: impiegavo circa un’ora per leggere 3 pagine e 4 ore per ricordarle. Tendevo a ripetere tutto allo sfinimento e ciò mi causava stress, ansia e spesso finiva che non andavo all’esame piuttosto che affrontarlo.
Inoltre, ogni volta che dovevo iniziare a studiare, soprattutto alcune materie, rimandavo e cercavo di lasciarle in disparte perché il solo pensiero di aprire un libro e studiarlo mi faceva stare male.
Sul lavoro spesso andavo in panico ed avevo dei veri e propri vuoti di memoria dopo aver preso l’ordinazione al cliente ed ero costretta a fare avanti e indietro dalla cassa perdendo molto tempo e ciò mi frustrava.

Ho frequentato il corso a Bergamo nell’aprile 2018.
Grazie alle parole chiave ho iniziato a vivere lo studio in maniera più leggera e studiare non è più stato stancante come invece era prima del corso. Grazie alle mappe mentali ho migliorato nettamente la mia capacità di elaborare le informazioni e fare collegamenti. Cosa che si è resta molto utile in fase di esame orale.
Ho migliorato la mia velocità nella lettura e nello studio: ora riesco a leggere e studiare in un’ora 15-20 pagine a seconda della difficoltà del testo che sto affrontando.
Ho migliorato la mia organizzazione e concentrazione grazie a dei cicli di studio studiati nel miglior modo per me che mi hanno permesso di vivere meglio lo studio e ottenere dei buonissimi voti:
-storia del costume II: 28
-storia dello spettacolo II: 27

Sul lavoro, grazie alle tecniche di memorizzazione e al conseguente miglioramento nella creatività e creazione di associazioni sono riuscita a ricordare tutti gli ordini e quando qualcosa mancava, bastava ripensare a cosa avevo memorizzato e riuscivo subito a recuperare.

Una volta spostata in cucina, ho imparato velocemente la procedura di preparazione dei vari panini e i momenti di black out non sono più tornati.
Ringrazio Alice e il mio tutor Simone per il supporto in questo percorso.

Prima del corso, l’idea di studiare mi provocava stress e ansia

Sono una studentessa del secondo anno di informatica.

Nonostante non avessi mai avuto problemi nello studio, il primo anno di università mi ha messo, per la prima volta nella mia vita, in serie difficoltà, tanto da arrivare a pensare di cambiare facoltà. Infatti, nonostante il mio impegno, ottenevo scarsi (e in alcuni casi insufficienti) risultati. Quando ho frequentato il corso genio a Giugno, il mito del “non essere portati per qualcosa” si è improvvisamente dissolto.

Prima del corso, l’idea di studiare mi provocava stress e ansia, non riuscivo a mantenere alta la concentrazione e preparare due esami in una sessione era per me un’impresa. Inoltre, avevo l’impressione di non poter far altro che studiare. Grazie, però, a un’efficiente gestione del tempo sono riuscita a preparare 4 esami in un mese. Uno di questi era logica matematica, che avevo bocciato nel semestre precedente e che, grazie al metodo, sono riuscita a preparare in 5 giorni con un risultato impensabile in passato (28/30). Quest’ultimo mi ha portato, essendo un esame modulare, ad alzare il voto del primo esame fatto, in cui avevo ottenuto un deludente 18/30. In più, l’idea di studiare non mi causa più stress, anzi ne ho proprio voglia. Dopo il corso ho affrontato tutti gli esami senza ansia o stress e sono riuscita a trovare il tempo per studiare spagnolo e lavorare come traduttrice. Di tutto questo devo ringraziare la mia tutor, Elisa Vian che mi ha seguita con costanza dandomi una grande carica.