Rebecca Zighetti

Frequento il primo anno di filosofia e ho fatto il corso genio a metà febbraio dopo aver assistito alla presentazione solo qualche giorno prima. Il mio percorso scolastico prima del corso è sempre stato ricco di soddisfazioni ma estremamente faticoso e snervante. Infatti durante i cinque anni di liceo classico ho ottenuto buoni risultati ma per farlo e per non sacrificare tutti i miei interessi e i tanti impegni durante la settimana mi riducevo spessissimo a studiare la notte e dover di conseguenza affrontare giornate molto pesanti. Iniziata l’università mi sono subito resa conto di studiare cose che mi appassionavano moltissimo ma anche stavolta la difficoltà era di conciliare lo sport e i vari interessi con la mole di studio che si era moltiplicata rispetto al liceo. I primi esami che ho dato sono andati molto bene, ma mi sentivo di poter dare decisamente di più, se solo avessi avuto un metodo di studio efficace.
Durante il colloquio del terzo esame, nonostante la preparazione di un intero mese, ero così insoddisfatta dell’andamento dell’interrogazione che ho deciso di ritirarmi. Soprattutto questo mi ha fatto capire che non potevo continuare così perché sentivo che tutti i miei sforzi non fossero ripagati. Prima del corso utilizzavo tecniche arretratissime, leggevo almeno tre volte la stessa pagina perché non riuscivo a concentrarmi, e i giorni prima di una verifica/esame ero intrattabile per lo stress che avevo addosso.

Quindi quando mi è stata proposto da una cara amica di affidarmi a persone che l’avevano aiutata tantissimo (e facendo lei filosofia con me, avevo visto tutti i risultati che aveva ottenuto) ho deciso di farlo.
Quello che è cambiato dopo il corso è praticamente tutto, iniziando da come mi sento, ovvero sicura di me e senza ansia, sento che ho tutti gli strumenti che mi servono per ottenere dei risultati che finalmente mi daranno soddisfazione.
Inoltre ho aumentato notevolmente la mia velocità di lettura e la mia concentrazione, ma soprattutto non sento più bisogno di compensare il poco produttivo metodo con tante ore di studio. Ieri in un tragitto in metropolitana durato 20 minuti ho memorizzato una mappa che riassumeva quasi 100 pagine di libro! 
Ringrazio tantissimo la mia tutor Loredana Siracusano che mi sostiene e mi stimola ogni giorno a fissare grandi obiettivi che adesso sono assolutamente raggiungibili!

Giuseppe Campagna

Ho 24 anni e voglio raccontarvi la mia esperienza con il corso Genio in 21 giorni.

Io lavoravo al mercato di Catania vendendo Prodotti Alimentari e andavo all’università nella facoltà di ingegneria industriale. Oltre a questo mi allenavo facendo danza e palestra. Come potete immaginare non riuscivo a fare niente di tutto ciò anche se c’erano tutte le buone intenzioni. Infatti non andavo quasi mai a danza né in palestra perché non arrivavo mai in tempo a studiare, per lo più la mia carriera universitaria non mi soddisfaceva e lo stesso dicasi per il lavoro. Ero in un punto molto cruciale della mia vita perché non sapevo come risolvere questa situazione. Ero senza obiettivi e non sapevo neanche se la facoltà che stessi facendo era quella giusta per me.

Poi incontrai una persona, colui che adesso è il mio attuale tutor Simone Cardaci il quale mi suggerì di frequentare questo corso. All’inizio ero un po’ titubante, ma decisi di fidarmi di lui appena me ne parlò.

Fatto il corso sono cambiate molte cose e ho cominciato ad ottenere molti risultati.
Ho aumentato il fatturato della mia azienda imparando l’inglese in un mese e memorizzando circa 900 vocaboli in soli 5/6 giorni. Questo mi ha permesso di parlare con clienti turisti di nazionalità diverse e spiegargli i miei prodotti.
Ho capito che la facoltà che stavo facendo non era proprio quella che volevo fare e allora, visto l’esperienza dell’inglese, mi sono lanciato nel campo delle lingue ponendomi come obiettivo quello di lavorare come receptionist di un albergo. Ho preso infatti un attestato dopo aver fatto un corso durato 4 giorni, qui ho preso appunti con le mappe mentali e ho studiato in circa 30/45 minuti ciò che mi serviva per sostenere l’esame di attestazione. Per me è stata una soddisfazione grandissima.

In tutto questo ho praticamente migliorato la mia organizzazione del tempo, infatti adesso ho ripreso ad allenarmi facendo danza e andando in palestra, ho iniziato a studiare lo spagnolo, a lavorare meglio e a fare i corsi che mi interessano, per non parlare che ho finalmente molto più tempo anche per la mia ragazza!

Scherzi a parte, tutto questo lo devo al mio tutor Simone Cardaci che mi ha seguito nei miei obiettivi, ed è diventato ormai per me anche un amico.
Adesso sto studiando altre lingue e aspetto una chiamata per entrare in una famosa catena di alberghi!
Posso dire grazie al corso Genio in 21 giorni!

Chiara Belluardo

Ho 21 anni e sono al primo anno dell’università di Scienze dell’educazione e della formazione a Firenze.

Ho frequentato il corso Genio in 21 Giorni nel mese di Novembre 2017 dopo essere stata caldamente invitata a vedere la presentazione.
Sono sempre stata una ragazza maniaca del controllo e con molta ansia.

Non c’è neanche bisogno di dire che appena iniziata l’università ero nel panico e volevo addirittura smettere.
L’ansia di essere da sola in mezzo a 250 persone e di non conoscere niente e nessuno mi stava uccidendo. Il mio primo giorno è stato un inferno, salvato però da una ragazza, Virginia Bigi , che mi si sedette accanto e mi disse di conoscere un corso che mi avrebbe aiutato a combattere tutto questo disagio.

Frequentai quindi il Genio più con l’idea di migliorare la mia situazione di ansia perenne che per migliorare il mio metodo di studio, che chiaramente era lento, noioso e inadatto ai ritmi universitari. E’ stata dura anche affrontare quei tre giorni di corso ma che dire? La me dei giorni seguenti non era minimamente paragonabile a prima.

Ansia, timore e insicurezza avevano lasciato spazio a tranquillità, serenità e autostima.
Grazie alla mia tutor sono riuscita a creare un piano di studio che mi concedesse di avere una vita sociale attiva e che mi permettesse di organizzare al meglio il mio studio in vista degli esami. Non solo ho affrontato la sessione invernale ma grazie alle tecniche di visualizzazione e l’appoggio della mia tutor Bianca sono riuscita a superare gli esami senza ansia.

Ad oggi sono una persona migliore, motivata ed entusiasta! Ho dimezzato il tempo di studio e grazie alle mappe mentali riesco a divertirmi studiando! Sono passata da stare ogni pomeriggio sui libri, ( a volte anche le notti ) a dedicare 4 ore allo studio mantenendo lo stesso risultato se non migliore! Ho preparato un esame di Sociologia generale in un giorno ( 3 libri di circa 170 pagine l’uno e 340 slides ) superandolo con 23! Primo esame orale? Superato anche quello con 23 ma senza ANSIA! Sono un’appassionata di libri ma non ho mai avuto tempo libero; ultimamente però, grazie alle tecniche della lettura strategica, ho letto un libro di circa 800 pagine in soli due giorni! Dopo aver ottenuto così tanti risultati sia a livello scolastico che personale ho ben chiari i miei obiettivi e ho tutta la voglia di impegnarmi a raggiungerli!

Michele Bignami

Questi sono i risultati più importanti che ho ottenuto dopo aver frequentato il corso!

Diritto ed economia:
Solo con le mappe in diretta più i ripassi programmati in una verifica a sorpresa ho preso 9, nell’interrogazione 8.

Letteratura:
La domenica ho studiato 2 ore e il giovedì ( giorno prima della verifica) ho ripassato in 15’, voto: 9- e 9 1/2 + i complimenti della prof per la mia capacità critica e di rielaborazione.

Inglese:
Avevo fatto le mappe a lezione i ripassi programmati + l’esposizione del giorno prima.
La prof sta interrogando, mancano 5’ alla fine della lezione e chiede: “Chi si sente così sicuro e preparato da poter essere interrogato in 5’??”
Risposta: 26/27 della classe ride io alzo la mano e prendo 8+, insieme ai complimenti della prof per il contenuto approfondito e dettagliato.

Nel trimestre ho avuto una media del 7.6 e nel pentamestre, per il momento, ho la media ho avuto voti che oscillano tra il 7.5 e il 9.5 e punto alla media del 9.

E per essere sincero ammetto che ho preso un 5.5 in matematica, ma, grazie al metodo Genio, capisco cosa sbaglio e trovo le soluzioni adeguate.
Vi tengo aggiornati sulla prossima verifica.

Infine, ringrazio!Roberto Paternò per avermi fermato per volantinarmi, Luca Braggion per aver eseguito magistralmente il lavoro da assistente, la mia eccezionale tutor Dora Dalla Pellegrina per avermi seguito nel mio percorso facendomi sviluppare il mio metodo di studio e l’intero staff di Genio in 21 giorni.
Inoltre, un speciale ringraziamento a mia mamma per aver avuto fiducia e aver investito in voi.

Roberta Alice

Roberta Alice – Un’altra tutor di Genio in 21 Giorni su Rai Uno che conquista il palcoscenico di SuperBrain