[Eh… ma quelli bravi che bisogno hanno di un corso come il vostro?]
 
Questa domanda ce la siamo sentita ripetere più di “qualche” volta, come puoi ben immaginare.
All’inizio, dieci e più anni fa potevo raccontare la mia storia di eccellente studente che però voleva (anche) godersi la vita e cercava una soluzione per ottimizzare i tempi di studio.
 
Oggi, dopo più di 10 anni di corsi e svariate migliaia di corsisti, ho solo l’imbarazzo della scelta, quanto a storie da raccontare.
 
Quella che ti voglio far leggere oggi è una delle più recenti ed ha impressionato persino me…
 
Laila Willwoosh Parise, un talento fuori dal comune nella scrittura, prima del corso aveva già:
 
– Vinto a 13 anni il premio Campiello giovani
– Vinto a 14 e a 15 il premio Bellonci giovani
– Vinto a 17 vince il premio Donatello
– Vinto a 18 lo Strega giovani e partecipa al concorso internazionale di Francoforte
– Vinto a 19 anni 128 premi letterari italiani, diventando l’italiana più premiata in quell’anno
 
E per non farsi mancare niente, a 15 anni prende il C2 di francese e inizia dopo qualche anno a lavorare per l’ AMBASCIATA FRANCESE come PRIMA TRADUTTRICE. Ruolo mai abbandonato.
 
Iscrivendosi all’Università La Sapienza di Roma entra in SSAS (Scuola Superiore di studi avanzati), che ha lo scopo di valorizzare i giovani secondo criteri di merito. RISULTATO DEL TEST? 100\100 e il primo posto tra tutti gli iscritti alla facoltà di Lettere Moderne. Ciò le ha permesso di vincere una borsa di studio.
 
Il primo anno? Come dicevo prima abbondantemente terminato con la media del 30.
 
ED E’ PROPRIO QUI CHE SCEGLIE DI ISCRIVERSI AL CORSO GENIO IN 21 GIORNI.
“Ma come è possibile che una ragazza così giovane e già così realizzata a 20 anni possa voler fare un corso che le dia un METODO DI STUDIO?”

Eh già.. la risposta è molto semplice e cercherò di sintetizzarla con un esempio banale: chiunque può ottenere risultati straordinari ANCHE SENZA STRUMENTI COSì POTENTI. Ma la vera domanda è: IN CHE MODO?

A suon di mal di pancia, stress, frustrazione, mani tremanti di fronte al Professore, leggi-ripeti-sclera, vuoti di memoria, unghie mangiate dal terrore della sessione, rinunce a uscite con gli amici e nottate sui libri o alzatacce alle 5:00 di mattina per ripassare.

Dai lo so che ti rivedi in almeno una di queste sciagure. Ma tranquillo, hai avuto un culo assurdo a trovare il mio post sulla home quindi fidati e leggi.

Infatti Laila, benché brillante, viveva nella paura del fallimento, nell’angoscia e nel non sentirsi mai abbastanza preparata. Era per lei abituale piangere prima di un esame o avere la nausea nel prepararlo. Insomma era davvero una battaglia continua con sé stessa e le sue paure per arrivare al bramato 30.

Da sua TUTOR ho seguito attivamente la sua ‘trasformazione’ e i suoi RISULTATI parlano per lei:

  • A 10 giorni dal corso porta a casa il primo 30 e LODE memorizzando 200 pagine di LATINO dal libro Satyricon.
  • In 3 mesi e mezzo passa 18 esami… TUTTI CON 30 E LODE.

Darà gli ultimi 4 entro la fine di Febbraio potendo finalmente dire di AVER FINITO LA TRIENNALE DI LETTERE MODERNE IN 1 ANNO E MEZZO!!!

Come se non fosse abbastanza a metà Ottobre ha iniziato a studiare, grazie al METODO DI STUDIO IMPARATO, l’arabo. Indovinate un po’? Tra la memorizzazione di un vocabolo e le mappe mentali per la grammatica HA PRESO LA CERTIFICAZIONE IN ARABO CON RISULTATO C1!

E non è finita qui.

Ha scritto un libro in francese che verrà pubblicato a Parigi il prossimo mese, coronando così il suo sogno di SCRITTRICE.

La cosa veramente bella è vedere Laila serena, felice e sicura nel suo studio. L’ansia è una cattiva nemica di cui ha solo un lontano ricordo ormai.

I prossimi obiettivi sono: LAUREA MAGISTRALE e SECONDA LAUREA.. stavolta in GIURISPRUDENZA.