Studio Giurisprudenza al 4 anno nella classe MZ all’università di Genova.
Sono sempre stata la classica studentessa che passava la sessione sui libri, costretta a chiudersi letteralmente in casa insieme a quei “mattoni” da studiare,vivendo costantemente l’angoscia per gli esami.
Ero convinta che studiare fosse difficile e frustrante, ancora di più nella mia facoltà. Infatti oltre a questo non facevo niente: non lavoravo, non andavo in palestra, non avevo molto tempo da passare con la mia famiglia e con i miei amici.Il solo pensare di passare una giornata, in prossimità degli esami, senza studiare, mi faceva sentire in colpa.Nella sessione invernale 2016/2017(dicembre -febbraio) diedi solo 3 esami, tra cui in uno rimasi bocciata ( diritto del lavoro, parte 1,scritto ), decisi così di non dare alcun esame a febbraio.Si era creato nella mia testa il pensiero di non essere abbastanza brava e portata per questa facoltà .
Mio fratello fece il corso GENIO IN 21 GIORNI e ne rimase entusiasta, al contrario io non ero proprio convinta, pensavo che a me non servisse. Dato il suo entusiasmo nel parlarmene decisi di andare a vedere la presentazione, ne rimasi estasiata e decisi così di iscrivermi.
Il mio obbiettivo era passare il maggior numero di esami, tornare in pari e dedicarmi alle mie passioni e alla mia indipendenza economica.
Dopo il corso iniziò a distanza di neanche un mese la sessione estiva, in cui diedi 6 esami in 3 mesi. In quel periodo riuscii anche a iniziare 2 lavori (ufficio protocollo all’università e commessa all’UCI Cinema Fiumara ), iniziai la formazione per diventare preparatrice personale, presi la qualifica B1 di inglese. L’unico esame che non diedi fu diritto processuale civile 1 perché mi risultava impossibile farlo a livello di date.
Questi sono gli esami che ho dato :
– diritto internazionale processuale in 4 giorni: 27
– diritto del lavoro (parte 2 scritto) in una settimana :22
– Diritto finanziario in un pomeriggio e una notte : 23
– Diritto del lavoro ( parte 1 e 3 orale ) in una settimana : 22
– Diritto romano in una settimana : 26 facendo la media con un compito del primo anno a cui presi 18 = 23
– Diritto processuale penale 1,in una settimana :24
Non sono voti eccellenti ma il mio obbiettivo era quello di recuperare in pochissimo tempo gli esami che avevo indietro.
Una delle cose che più mi soddisfa é aver portato a lungo termine tutti gli esami, così quando mi capita di parlare di argomenti che ho studiato mesi prima ricordo ancora perfettamente quello che ho studiato e riesco a dimostrare la mia competenza e preparazione.
Ringrazio il mio Istruttore e Preparatore Personale Davide Mura che mi ha seguito nella applicazione di questo metodo, nella programmazione dei miei obiettivi e nella gestione del mio lavoro permettendomi di ottenere questi risultati con molta facilità e senza stress.