Studio Communication Design ed ho appena concluso il primo anno. Si tratta di un corso essenzialmente pratico, non vi sono libri su cui studiare ma tanti progetti da realizzare. Buone idee ed una buona organizzazione sono la base di tutto. A me purtroppo mancava terribilmente la seconda ritrovandomi spesso a fare nottate per finire i lavori, a farli all’ultimo minuto dovendomi spesso accontentare delle idee che avevo in quel momento e mi ritrovavo in balia delle cose che sopraggiungevano senza avere tempo nemmeno di cucinare.

Altra grande ed importante skill è quella di sapersi vendere; ogni progetto va sempre presentato di fronte ad un pubblico (compagni od esterni). 
Molte volte mi facevo prendere dall’ansia ed in quelle occasioni non riuscivo mai a dare il 100% risultando dunque insicura e poco convinta di quello che avevo fatto.

Il corso Genio in 21 giorni mi ha aiutato in diversi ambiti, in primis a sviluppare la creatività attraverso il brainstorming e a realizzare i progetti in modo ben organizzato attraverso le mappe mentali. Prima non seguivo un modo strutturato per trovare ed elaborare le idee per i miei progetti e ci perdevo un sacco di tempo, invece ora ho imparato a riordinare i pensieri nel modo giusto trovando anche più di una buona idea in tempi brevi.

In secondo luogo, ma non da meno, a trovare la spinta giusta per affrontare un pubblico senza paura, risultando più tranquilla e sicura anche i miei progetti hanno acquisito più valore.
Inoltre, essendo il campo in cui mi trovo molto competitivo, attraverso le tecniche di lettura sono riuscita a ritagliarmi del tempo per leggere libri extrascolastici in modo da aggiungere quel qualcosa in più al mio bagaglio.

Il riscontro vero e proprio l’ho avuto mettendo a confronto la sessione invernale a quella estiva. Non parlo di numeri ma dell’atteggiamento che ho avuto. Mi sono organizzata ed ho preparato ogni esame con più serenità. Sono pienamente soddisfatta di tutti i progetti che ho realizzato e questo mi ha portata ad essere molto più sicura e motivata nel momento in cui li ho dovuti esporre ai professori.
Ringrazio di cuore Dalila che mi ha accompagnata con entusiasmo in questo mio percorso e soprattutto mi ha insegnato come si usa davvero un’agenda