Sono un ragazzo di 19 anni che frequenta il primo anno di storia in Statale a Milano.
Ho fatto il corso a luglio in vista dell’inizio delle lezioni di settembre.
Con assiduo allenamento ho fatto miei tutti gli insegnamenti e ho iniziato in modo straordinario questa nuova avventura universitaria che fino a qualche mese prima mi creava disagio al solo pensiero. Può sembrare strano, vista la mia scelta, ma, in tutta la vita da studente, conoscevo solo la data della scoperta dell’America e mi sono sempre rifiutato di imparane altre nonostante una grande passione per questa materia.
Sin da piccolo sono stato molto curioso e avevo sempre voglia di apprendere cose nuove in materie anche molto diverse tra loro, ma fare tutto e bene è stato difficile, non abbiamo tutto quel tempo: “Andres bisogna scegliere una strada e portarla avanti” questo mi hanno sempre detto tutti.
Al liceo, infatti, sono sempre andato abbastanza bene, ma non sono mai riuscito a fare tutto in modo eccellente, con gli 8 e i 9 si accompagnavano molto spesso i 6 o i 5 (anche nella stessa materia).
Questa incostanza era dovuta al fatto che perdevo molto tempo a leggere e rileggere senza mai sentire i concetti sufficienti miei. Col Sistema di Genio in 21 giorni ora mi sento più sicuro di me , sia nei macro argomenti che nei più piccoli dettagli (nomi, date ecc..) ma soprattutto mi sento capace di poter seguire più strade contemporaneamente.Questo grazie soprattutto alle mappe mentali, che mi permettono di avere tutti i concetti di un libro in una bustina per fogli A4.
Oltre al corso di studi in storia sto migliorando il mio spagnolo e l’inglese senza pagare corsi lunghi ed esosi e, inoltre, sto completando lo studio per la CCNA: un corso di informatica dal costo non indifferente.
Corso che con le capacità attuali ora farei tranquillamente da privatista e, per la prossima certificazione,sarà sicuramente così. Fra 5 anni sono sicuro che non avrò soltanto una laurea in mano: cosa che per l’ambiente umanistico è vitale.
Nonostante tutti questi impegni, è fantastico avere il sabato e la domenica tutti per me e senza nessun senso di colpa che mi divora da dentro.
adesso vedendo come è cambiato il mio approccio vorrei tanto che a scuola ci avessero insegnato come studiare, sicuramente molti miei amici non si sarebbero persi per strada,cambiando indirizzo o addirittura finendo nelle costose, quanto inutili, scuole private.